
Ronnie Jones JTV Foundation: a Clusone l’incontro tra musica e impegno sociale
Il 25 ottobre 2025, la sede della Ronnie Jones JTV Foundation a Clusone ha ospitato un incontro ricco di significato, dove arte, solidarietà e formazione si sono fuse in un’unica visione di pace. Protagonista della giornata, il celebre cantante Ronnie Jones, ambasciatore ufficiale della fondazione, accolto dalla presidente Maria Antonia Sala e dal professor Francesco Garofalo, direttore artistico e anima creativa del progetto. La tavola rotonda ha messo al centro le nuove progettualità educative e sociali sostenute dalla fondazione, nate con l’obiettivo di promuovere inclusione, rispetto e dialogo interculturale attraverso l’arte. Un incontro che ha trasformato la musica in linguaggio di unione, capace di attraversare confini e generazioni.
Ronnie Jones: la musica come linguaggio universale di pace
Con la sua consueta energia, Ronnie Jones ha ricordato quanto la musica possa diventare strumento di coesione e consapevolezza. Nel suo intervento, ha espresso un pensiero che sintetizza perfettamente lo spirito della Ronnie Jones JTV Foundation: “La musica unisce i popoli, ma l’arte, in tutte le sue forme, ha il potere di educare le coscienze. È un onore dare voce a progetti che insegnano ai bambini la bellezza della pace.”
Le sue parole hanno acceso un dibattito profondo sul valore educativo della cultura, sull’importanza di educare alla pace attraverso l’arte e sul ruolo degli artisti come costruttori di speranza.
“Lasciate che la guerra resti un gioco” il progetto educativo del Prof. Garofalo
Fulcro dell’incontro è stato il progetto internazionale “Lasciate che la guerra resti un gioco”, ideato dal professor Francesco Garofalo, artista, umanista e consulente artistico della fondazione. Il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Università di Teologia Vaticana, nasce da un messaggio semplice e potente: ogni soldato, prima di diventare un simbolo di guerra, è stato un bambino. Attraverso opere come “I Bambini Soldato” e “Napoleone Bambino”, Garofalo trasforma il linguaggio della guerra in un dialogo visivo di empatia e consapevolezza. L’arte diventa così un ponte tra emozione e riflessione, un modo per insegnare ai più giovani il valore della pace.
Educare con l’arte: il format per le scuole
Il progetto proposto dalla Ronnie Jones JTV Foundation e dal Maestro Garofalo è già diventato un format educativo internazionale. Pensato per le scuole primarie e secondarie, si articola in attività coinvolgenti:
- Esposizione delle opere con narrazione guidata dall’artista.
- Laboratori partecipativi, come la creazione dell’“Albero delle Impronte”.
- Attestati personalizzati e una litografia certificata per la scuola.
- Percorsi formativi per sviluppare nei ragazzi la coscienza della pace come valore quotidiano.
Ogni tappa del percorso porta i giovani a sentirsi parte di un messaggio globale di speranza.
“La Casa del Compadre”: arte e accoglienza con Fredy Morey
Tra i temi affrontati durante la giornata, anche la presentazione del progetto “La Casa del Compadre”, realizzato in collaborazione con Fredy Morey, fondatore del Morey Group.
L’iniziativa nasce per offrire spazi di accoglienza e crescita comunitaria a minori e famiglie in difficoltà. La Ronnie Jones JTV Foundation parteciperà con un contributo formativo centrato su arte, dialogo e inclusione, trasformando i luoghi di accoglienza in veri e propri laboratori di creatività e consapevolezza sociale. Un modello di solidarietà che unisce professionisti, educatori e artisti intorno alla cultura della pace.
Arte, educazione e futuro: una visione condivisa
L’incontro si è concluso con un impegno comune: trasformare l’arte in un linguaggio universale per le nuove generazioni. Per il professor Garofalo, ogni progetto deve essere prima di tutto un’esperienza umana, capace di risvegliare emozioni e creare ponti. La Ronnie Jones JTV Foundation continuerà a sostenere iniziative che mettono al centro i valori dell’empatia, della cooperazione e della memoria attiva. Ronnie Jones ha annunciato la sua disponibilità a tornare in Italia per nuovi eventi ufficiali e performance solidali, confermando la sua profonda sintonia con la missione educativa della fondazione.
Un messaggio di speranza per le nuove generazioni
L’evento di Clusone ha ribadito come la collaborazione tra artisti, educatori e istituzioni possa generare progetti concreti di cambiamento. La Ronnie Jones JTV Foundation si conferma un punto di riferimento internazionale nel promuovere l’arte come strumento di pace e crescita sociale. Grazie al dialogo tra Ronnie Jones, Francesco Garofalo e Maria Antonia Sala, la fondazione si proietta verso un futuro dove creatività e solidarietà camminano insieme. Un futuro che parla ai giovani con il linguaggio più universale di tutti: la bellezza della pace.









